L’ Osservatorio del mercato del lavoro del Comitato economico e sociale europeo sta conducendo in un campione di sei Stati membri uno studio sull’attuazione della raccomandazione del Consiglio sull’inserimento dei disoccupati di lungo periodo nel mercato del lavoro – dal punto di vista della società civile organizzata.
I sei paesi (Bulgaria, Croazia, Germania, Italia, Spagna e Svezia) sono stati scelti tenendo conto della situazione specifica di ciascuno di essi e allo scopo di includere nell’analisi tutta una serie di buone pratiche e di sfide riscontrate nell’UE.
Lo studio vuole comprendere meglio – dal punto di vista della società civile organizzata – le politiche e le misure messe in campo per aiutare i disoccupati di lungo periodo a trovare un lavoro, la loro attuazione e il loro impatto reale sulla disoccupazione e valutare il grado di coinvolgimento delle parti sociali e di altre organizzazioni della società civile, dando loro modo di presentare, a livello dell’UE, osservazioni e raccomandazioni sulle politiche e sulle riforme in atto. Lo scopo è quello di fornire informazioni e presentare raccomandazioni al CESE, alle istituzioni europee e ad altri soggetti coinvolti nella politica dell’UE in materia di occupazione.
La ricerca è stata realizzata attraverso un questionario inviato ad un ampio ventaglio di organizzazioni, una richiesta di informazioni inviata agli enti pubblici responsabili per l’occupazione negli Stati membri selezionati e si concluderà con una serie di incontri, nei sei Stati membri selezionati, con organizzazioni della società civile e autorità pubbliche.
Nel marzo 2018 l’Osservatorio del mercato del lavoro organizzerà a Bruxelles un evento pubblico ad alto livello al quale saranno invitati rappresentanti delle organizzazioni partecipanti al sondaggio, delle parti sociali e delle organizzazioni della società civile.
Nell’ambito di questo progetto rappresentati del CESE incontreranno a Roma Maria Cristina Pisani, in qualità di Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani, che illustrerà i dati della disoccupazione in Italia, come il Paese sta cercando di seguire le lienne guida proposte e soprattutto quali sono le best practices messe in campo dal Forum per contrastare la dilagante disoccupazione, soprattutto tra i Giovani. L’incontro avra luogo al CNEL martedì 13 febbraio.
Lo studio vuole comprendere meglio – dal punto di vista della società civile organizzata – le politiche e le misure messe in campo per aiutare i disoccupati di lungo periodo a trovare un lavoro, la loro attuazione e il loro impatto reale sulla disoccupazione e valutare il grado di coinvolgimento delle parti sociali e di altre organizzazioni della società civile, dando loro modo di presentare, a livello dell’UE, osservazioni e raccomandazioni sulle politiche e sulle riforme in atto. Lo scopo è quello di fornire informazioni e presentare raccomandazioni al CESE, alle istituzioni europee e ad altri soggetti coinvolti nella politica dell’UE in materia di occupazione.
La ricerca è stata realizzata attraverso un questionario inviato ad un ampio ventaglio di organizzazioni, una richiesta di informazioni inviata agli enti pubblici responsabili per l’occupazione negli Stati membri selezionati e si concluderà con una serie di incontri, nei sei Stati membri selezionati, con organizzazioni della società civile e autorità pubbliche.
Nel marzo 2018 l’Osservatorio del mercato del lavoro organizzerà a Bruxelles un evento pubblico ad alto livello al quale saranno invitati rappresentanti delle organizzazioni partecipanti al sondaggio, delle parti sociali e delle organizzazioni della società civile.
Nell’ambito di questo progetto rappresentati del CESE incontreranno a Roma Maria Cristina Pisani, in qualità di Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani, che illustrerà i dati della disoccupazione in Italia, come il Paese sta cercando di seguire le lienne guida proposte e soprattutto quali sono le best practices messe in campo dal Forum per contrastare la dilagante disoccupazione, soprattutto tra i Giovani. L’incontro avra luogo al CNEL martedì 13 febbraio.