Dialogo dell’UE con i giovani: Focus group “Spazio e partecipazione per tutti” –  26 gennaio 2021

Il Dialogo dell’Unione Europea con i Giovani è un processo di consultazione finalizzato a garantire il coinvolgimento dei giovani nei processi decisionali e la loro partecipazione all’elaborazione di politiche e strategie per la gioventù. Si articola in cicli della durata di 18 mesi, coordinati ciascuno da un trio di presidenza del Consiglio dell’UE, nell’ambito dei quali si individuano e approfondiscono alcune priorità tematiche.

L’VIII Ciclo di Dialogo dell’UE con i Giovani, iniziato nel mese di luglio 2020, terminerà a dicembre 2021 ed è suddiviso nei tre semestri di presidenza di Germania, Portogallo e Slovenia.

Il Ciclo si avvale dei risultati dei precedenti cicli del Dialogo Strutturato; in particolare, durante il VI Ciclo tutti gli attori coinvolti hanno lavorato insieme alla definizione della Strategia dell’Unione Europea per la Gioventù, adottata a novembre 2018 dai Ministri della Gioventù del Consiglio dell’UE, e all’elaborazione degli 11 Obiettivi prioritari da implementare in materia di politiche giovanili.

La nuova Strategia dell’UE per la Gioventù si concentra su tre settori d’intervento fondamentali, “Mobilitare, Collegare, Responsabilizzare”, incoraggia la cooperazione intersettoriale in relazione a questioni riguardanti i giovani e costituisce il quadro di riferimento per la collaborazione a livello europeo sulle politiche in favore dei giovani per il periodo 2019-2027. Promuove, inoltre, la partecipazione dei giovani alla vita democratica, ne sostiene l’impegno sociale e civico e punta a garantire che tutti i giovani dispongano delle risorse necessarie per prendere parte alla società in cui vivono.

L’attuale Ciclo è incentrato sullo Youth Goal #9 “Space and Participation for all” e sulla priorità generale “Europe for YOUth – YOUth for Europe: Space for Democracy and Participation”.

Dai lavori della Conferenza della Gioventù dell’UE di Berlino, la prima dell’VIII Ciclo, che si è tenuta nel mese di ottobre scorso, sono sette le richieste principali emerse. I giovani europei chiedono:

1.    che il pensiero critico diventi parte del programma scolastico obbligatorio della scuola privata e pubblica per almeno 1 ora a settimana dai 10 ai 16 anni, al fine di combattere le fake news e la disinformazione attraverso i media e l’alfabetizzazione informatica e per promuovere la partecipazione / motivazione dei giovani a essere una parte del dibattito;

2.    processi di co-decisione a tutti i livelli con i giovani e le organizzazioni giovanili implementate attraverso un approccio basato sui diritti,

3.    di garantire ai giovani l’accesso al processo decisionale formale abbassando l’età di voto e la possibilità di candidarsi in politica a 16 anni in tutte le elezioni, assicurando nel contempo a tutti i giovani l’opportunità di acquisire competenze e motivazione sufficienti per partecipare attivamente e passivamente alle elezioni, oltre a rimuovere tutte le barriere al voto;

4.    che i decisori politici incoraggino ed investano in processi specifici che amplifichino le voci delle giovani minoranze e assicurino il loro coinvolgimento diretto;

5.    un nuovo Fondo UE per creare e sostenere spazi per i giovani;

6.    che la Commissione Europea consideri la creazione di spazi digitali sicuri per i giovani, insieme al sostegno e al finanziamento dello sviluppo di attività di alfabetizzazione digitale, come una delle massime priorità in tutti i programmi, dando priorità orizzontale a livello europeo;

7.    fondi disponibili per strutture permanenti di partecipazione.

Nell’ambito delle attività nazionali di competenza degli enti membri del National Working Group, composto in Italia dal Consiglio Nazionale Giovani, dal Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Agenzia Nazionale per i Giovani, vi invitiamo a partecipare al focus group “Spazio e partecipazione per tutti” che si terrà online il giorno 26 gennaio 2021, dalle ore 17 alle ore 19, attraverso il quale si intende raccogliere le istanze dei giovani italiani rispetto al tema prioritario. I dati saranno poi presentati allo Steering Committee del Ciclo. I contributi raccolti, in tutta Europa, saranno fondamentali per dare forma al documento finale, che sarà trasmesso alla Commissione Europea al termine dei 18 mesi.

Per la registrazione all’evento, a questo link potrete trovare il modulo da compilare, entro e non oltre il 25 gennaio p.v. alle ore 15.00. I partecipanti riceveranno successivamente le indicazioni per accedere alla piattaforma online. L’invito è rivolto a tutti i giovani interessati.

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