Il COVID-19 ha innescato una crisi generale che ha prodotto seri problemi nel campo dell’educazione, del lavoro, e della salute, sia fisica che mentale.
I giovani sono stati colpiti da questa crisi in maniera particolare, e gli effetti a lungo termine della pandemia potrebbero in futuro produrre ulteriori e maggiori disparità generazionali.
Nell’aprile del 2020 l’OECD, insieme a diverse organizzazioni giovanili, ha iniziato una indagine per comprendere quali fossero le tematiche che più di altre avessero colpito i giovani durante il primo periodo dalla comparsa del virus Covid-19.
Per poter analizzare e comprendere le prospettive dei giovani anche circa il futuro e per poter raccogliere le loro proposte per un processo di ripresa più equo e inclusivo, l’OECD chiede alle organizzazioni giovanili di prendere parte ad un breve sondaggio (Youth and Covid-19 Survey 2021 – OECD ), disponibile online fino al 12 agosto 2021.
Le risposte verranno considerate per l’elaborazione di un policy paper, e aiuteranno altresì le istituzioni governative a prendere in considerazione il punto di vista effettivo dei giovani, in modo da poter concretamente implementare i cosiddetti recovery plans e le varie politiche di ripresa post-pandemia.