MARCIA PER LA CULTURA: IL FNG ADERISCE PER UN FUTURO SOSTENIBILE.

Si terrà a Ripacandida il 4 ottobre un evento per la promozione dell’Accordo di Programma ‘La Basilicata in Marcia per la Cultura’, sottoscritto da oltre 40 partner che vede protagonisti i Giovani e le Scuole di ogni ordine e grado della regione.

Quest’anno l’Accordo darà agli Allievi delle scuole lucane l’opportunità di partecipare a Laboratori Emozionali e di realizzare degli Itinerari Emozionali in ognuno dei 131 Paesi/Presepe della regione. Gli itinerari saranno pubblicati utilizzando i siti istituzionali per far conoscere ai viaggiatori la bellezza del territorio lucano.

La Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani, accoglie con gioia l’invito a promuovere l’iniziativa: “Un’occasione importante per mettere a frutto le grande potenzialità del territorio attraverso le competenze e le idee delle nuove generazioni. Nell’anno di Matera Capitale Europea della Cultura è indispensabile puntare sui giovani e sulla Scuola come propulsori di cultura e innovazione e riconoscerne la centralità nel contesto sociale. Il Forum Nazionale dei Giovani riconosce il ruolo imprescindibile della scuola nello sviluppo, non solo culturale, ma soprattutto umano delle nuove generazioni e per questo accoglie con favore l’Accordo siglato e la stretta collaborazione con gli Istituti Scolastici. L’introduzione di Laboratori Emozionali rappresenta il connubio auspicato tra ruolo educativo e formativo della scuola, poiché avvia un nuovo modello didattico trasversale, volto a insegnare ai nostri giovani l’educazione al rispetto delle persone e dell’ambiente e a creare la prospettiva di un futuro più sostenibile. È dai giovani che bisogna ripartire per migliorarsi ed è fondamentale fornire a tutti gli strumenti per essere agenti di cambiamento. A partire da questa esperienza, i giovani ideeranno i loro Itinerari Emozionali, facendosi in prima persona promotori del territorio e di uno stile di vita migliore, puntando sulla conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale”.

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