Calendario dei lavori parlamentari dal 19 al 23 Ottobre 2020

Calendario dei lavori parlamentari dal 19 al 23 Ottobre 2020

Audizioni

  • Mercoledì 21, ore 13.15 – Audizione della Ministra del lavoro e delle politiche sociali, Nunzia Catalfo. Atti dell’Unione europea: Comunicazione “Sostegno all’occupazione giovanile: un ponte verso il lavoro per la prossima generazione” ( COM(2020)276 final) e proposta di raccomandazione relativa alla Garanzia per i giovani ( COM(2020)277 final), presentati dalla Commissione europea il 1° luglio 2020.

Camera dei Deputati 

  • Mercoledì 21. On. Gallo (M5S) – Disposizioni e delega al Governo in materia di sicurezza nell’ambito scolastico, nonché misure in favore delle vittime di eventi emergenziali di protezione civile – C. 2214 (VII Cultura)
  • Mercoledì 21. On. Lupi (Misto) – Disposizioni per la prevenzione della dispersione scolastica mediante l’introduzione sperimentale delle competenze non cognitive nel metodo didattico – C. 2372 (VII Cultura)
  • Mercoledì 21. Risoluzioni 7-00423 Vacca (M5S) e 7-00552 Belotti (Lega-SP) e 7-00550 Lattanzio (Misto) – Sulla riproduzione digitale dei beni culturali e Sulla digitalizzazione del patrimonio culturale.
  • Giovedì 22. On. Fregolent (IV) ed altri – Disposizioni in materia di reclutamento e stato giuridico dei ricercatori universitari e degli enti di ricerca, nonché di dottorato e assegni di ricerca – C. 208 Fregolent, C. 783 Torto, C. 1608 Melicchio e C. 2218 Piccoli Nardelli (VII Cultura)
  • Martedì 20 – Giovedì 22. Cunial (Misto) – Disposizioni per la tutela e la valorizzazione dell’agricoltura contadina – C. 1825 Cunial e C. 1968 Fornaro (XIII Agricoltura)

Senato della Repubblica

  • Martedì 20. On. Delrio (PD) – Delega al Governo per riordinare, semplificare e potenziare le misure a sostegno dei figli a carico attraverso l’assegno unico e universale – Ddl 1892 (11ª Commissione permanente (Lavoro pubblico e privato, previdenza sociale)

Calendario Eventi

  • Da lunedì 19 ottobre a mercoledì 21 ottobre 2020 – Digital Italy Summit 2020 (EVENTO IN STREAMING)
    Nel corso degli ultimi anni il Digital Italy Summit si è affermato come il più autorevole Forum in cui Imprese, Governo, Pubblica Amministrazione, Università e Centri di Ricerca si confrontano sulle strategie per accelerare l’innovazione digitale del nostro Paese.
    Il DIGITAL ITALY WEB SUMMIT 2020, CON IL SUO FORMATO IBRIDO SIA FISICO CHE DIGITALE, SI PONE QUINDI COME IL PIU’ ALTO MOMENTO COMUNE DI RIFLESSIONE SULLO STATO DEL PAESE, SUI PIANI DI TRASFORMAZIONE DIGITALE CHE VERRANNO ATTIVATI ANCHE GRAZIE ALLE RISORSE DEL RECOVERY FUND E SULLO STATO DELL’EXECUTION IN CORSO.
    Agenda
    Iscrizioni
  • Giovedì 29 ottobre 2020, dalle ore 11:00 alle13:00 – Cultura Digitale, e-Government e Pubblica Amministrazione       Fonte Lo sviluppo di nuove competenze e la diffusione di una cultura del digitale sono temi centrali che si parli di pubblico o privato. L’adozione di nuove tecnologie e la possibilità di appoggiarsi ad aziende operanti nel digital market sono elementi necessari per realizzare soluzioni e sistemi innovativi che siano di supporto a imprese e cittadino, è fondamentale, però, inoltre, da un lato agire sulla formazione delle persone interne, dall’altro operare un cambiamento culturale.
    Se i nuovi software e le architetture digitali ridefiniscono competenze e skill tecnologici di tutti i lavoratori, nel contempo la cultura del digitale, ponendo al centro concetti di ‘agilità’ e ‘performance’, si riflettono su un ridisegno dell’organizzazione e una nuova managerialità.
    ∎ Cosa si intende per cultura digitale?
    ∎ Quale il suo impatto in termini organizzativi?
    ∎ La normativa è adeguata a questo nuovo contesto?
    ∎ Quali gli strumenti oggi a disposizione per favorirne la diffusione e l’adozione?
    Di questi e altri temi discuteremo durante il Web Summit “Cultura digitale, E-Government e Pubblica Amministrazione” il 29 ottobre dalle 11.00 alle 12.20. Una tavola rotonda digitale promossa da Retelit per fare il punto sul processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione attraverso interventi che riguardano le normative vigenti, la formazione e lo scenario tecnologico.
    Il dibattito, moderato da Valerio Imperatori, Direttore Editoriale di InnovazionePA, vedrà la partecipazione di:
    ∎ Flavia Marzano, Professore straordinario e direttore del Master Smart Public Administration alla Link Campus University e consulente della PA sull’innovazione.
    ∎ Massimo Fedeli, Direttore Centrale per le tecnologie informatiche e della comunicazione – ISTAT
    ∎ Antonella Galdi, Vice Segretario Generale – ANCI
    ∎ Elisabetta Bardelli, Legal & Privacy Consultant – PA Evolution – Gruppo Retelit
    ∎ Luca Cardone, Responsabile Marketing & Sales Operations – Retelit
    A tutti coloro che prenderanno parte al Webinar e ne faranno richiesta sarà rilasciato un attestato di partecipazione digitale.
    La partecipazione è GRATUITA previa iscrizione e soggetta a conferma da parte della Segreteria Organizzativa.
    WEBINAR: É una diretta streaming a cui è possibile partecipare gratuitamente, previa iscrizione. A partire dalle ore 10:45 del giorno 29 ottobre, sarà possibile accedere all’evento online tramite il link inviato via mail dalla Segreteria Organizzativa, insieme a tutte le indicazioni sulla registrazione e la modalità di accesso.
  • Dal 2 al 6 Novembre 2020 – FORUM PA SUD: quale ruolo per il Mezzogiorno nella ripartenza del Paese          “FORUM PA Sud”, dal 2 al 6 novembre, sarà uno degli eventi al centro di FORUM PA 2020 “Restart Italia”: cinque giorni di confronto tra tutti i soggetti e le reti coinvolte nella definizione di percorsi per il rilancio e la ripartenza del Paese. Quale ruolo può ricoprire il Sud in questo contesto? Come utilizzare al meglio la grande mole di risorse a disposizione nei prossimi anni? Il confronto è aperto ed è appena cominciato…
    Non possiamo parlare di “restart”, cioè di ripartenza del Paese, senza parlare di Mezzogiorno. Ecco perchè “FORUM PA Sud”, manifestazione di FPA giunta alla terza edizione, è tra gli eventi che, dal 2 al 6 novembre, darà vita al FORUM PA 2020 “Restart Italia”. In quella settimana si svolgeranno, in contemporanea e in sinergia, le tre manifestazioni “FORUM PA Sud”, “FORUM PA for a Smart Nation” e “FORUM PA Sanità”.
    Coniugando confronti in presenza e collegamenti a distanza (il tutto in una diretta streaming non stop, su una piattaforma video dedicata e raggiungibile dal portale www.forumpa.it), gli appuntamenti di FORUM PA Sud saranno occasione centrale per un confronto sulle prospettive che si sono aperte, in seguito alla crisi generata dalla pandemia Covid-19, per avviare un percorso di crescita economica del Sud (sostenibile e inclusiva) attraverso l’innovazione.
    Un percorso che sia strutturale e duraturo, che superi la logica delle misure eccezionali adottate per far fronte all’emergenza, per passare a definire un nuovo modello di sviluppo, con relativi obiettivi, scelte di investimento e misure coerenti. Con una marcia in più rispetto al passato: la grande, inedita, mole di risorse messe a disposizione dal Piano Sud 2030 (che mobiliterà da qui ai prossimi dieci anni oltre 123 miliardi di euro di investimenti), dal prossimo ciclo dei fondi europei e dal Recovery Plan che, attraverso il Next generation EU (nuovo strumento disegnato per mobilitare gli investimenti necessari), assegna all’Italia 209 miliardi di euro.
    La premessa, come ha ricordato il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano nel suo question time del 5 agosto scorso alla Camera, è che “investire nel Sud è indispensabile per la crescita dell’intero Paese” perché “è utile anche al Centro-Nord un Sud che cresce, che attivi domande di beni e servizi”.
    Ma qual è il modello di sviluppo su cui lavorare affinché il Mezzogiorno possa svolgere questo ruolo, affinché si riducano i divari territoriali e si concretizzino gli obiettivi della politica di coesione? Certamente il sistema di finanziamenti disegnato e approvato dalla Commissione e dai Governi europei traccia un modello di sviluppo basato in particolare su Green New Deal, transizione al digitale, specializzazione intelligente dei territori.
    Attore centrale in questo percorso sarà la Pubblica Amministrazione, ma solo se profondamente rinnovata con una nuova mentalità e nuove competenze, come sottolineato più volte dallo stesso Ministro Provenzano. Fondamentale, poi, il ruolo di Enti locali, regioni e imprese, che sui territori definiscono meglio di ogni autorità centrale la direzione verso un modello di coesione economica e sociale rispondente ai bisogni delle comunità.
    Di tutto questo parleremo, dunque, a FORUM PA Sud, a partire dal convegno inaugurale che si terrà il 2 novembre e che si concentrerà, in particolare, sul rapporto tra finanziamenti e nuovo modello di sviluppo, per arrivare all’evento conclusivo del 6 novembre, focalizzato sul ruolo dei soggetti territoriali nell’attuazione delle politiche di coesione. Nell’intervallo tra i due appuntamenti, importanti focus tematici…continuate a seguirci, vi daremo presto dettagli sul programma complessivo dell’evento.