Care ragazze e cari ragazzi,
è giunto quasi al termine questo 2020. Sono stati mesi di duro sacrificio, di grandi difficoltà e di spaventosa incertezza. Per questo desidero rivolgermi, con questa lettera, a voi che oggi siete chiamati ancora a testimoniare la bellezza di una gioventù consapevole e responsabile, a voi che siete un dono immenso per la nostra comunità.
Il mondo ci appartiene e ci appartiene ancora di più nella misura in cui siamo capaci di viverlo come un dono per ciascuno. Per custodirlo e proteggerlo davanti agli attacchi di un nemico invisibile, dobbiamo continuare a sprigionare la bellezza che abbiamo dentro di noi, scegliendo con responsabilità il bene per gli altri, restituendo quest’energia a tutto ciò che ci circonda. Abbiamo la possibilità di farlo oggi con scelte che richiedono certamente un sacrificio e un costo, nella consapevolezza che presto queste scelte saranno ripagate nell’interesse del nostro Paese.
Qualsiasi cosa accada nella nostra vita, qualsiasi difficoltà dovremo fronteggiare, qualsiasi tempesta sconvolga le nostre abitudini quotidiane, non dobbiamo dimenticare mai che la cosa più importante sarà quanto ognuno di noi avrà fatto per sé stesso e per gli altri. E’ quello che rimarrà alla fine di questo terribile tunnel: ciò che avremo saputo fare spontaneamente, con il nostro esempio, al mondo che ci circonda, con la consapevolezza che altri si lasceranno ispirare dalle nostre buone scelte.
Se ci soffermiamo a pensare a ciò che da alcuni mesi sta accadendo nel nostro Paese – così come in tanti altri Paesi del mondo – non possiamo non notare che tutto ciò che ci circonda sembra aver cambiato aspetto: persone, luoghi, consuetudini.
La pandemia ha, infatti, inevitabilmente influenzato le abitudini e le attività quotidiane di ciascuno di noi, tuttavia le occasioni di confronto tra noi non sono mai mancate. Abbiamo creato nuovi strumenti di ascolto e di racconto del lavoro dei giovani e delle associazioni giovanili, confrontandoci su proposte e riflessioni per creare una rete reciproca di scambio di buone prassi. Lo abbiamo fatto con l’obiettivo di colmare al meglio il gap della partecipazione e della rappresentanza giovanile ed essere fattivamente un interlocutore tra giovani e Istituzioni.
Per questo abbiamo lavorato, insieme, per formulare proposte concrete e per creare un nuovo modello socio-economico di sviluppo del Paese. Perché al di là dell’efficacia delle singole misure emergenziali, non possiamo dimenticare l’esistenza in Italia di una “questione giovanile” irrisolta.
In questi mesi abbiamo lavorato, inoltre, per allargare la nostra rete: molte sono, infatti, le associazioni che hanno aderito al CNG, e molte le collaborazioni e i tavoli di confronto che abbiamo intrapreso con diverse realtà associative, università e centri di ricerca.
Allo stesso tempo, siamo entrati a far parte di altre reti, come il Forum per lo Sviluppo Sostenibile, promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, coordinando all’interno il gruppo di lavoro delle organizzazioni giovanili.
Continue e proficue sono state, altresì, le interlocuzioni con i diversi Ministeri e con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, con il quale abbiamo lanciato, in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per i Giovani, il Premio “Città italiana dei Giovani 2021”, riscontrando una notevole partecipazione da parte di moltissimi comuni d’Italia.
In ambito internazionale, diverse le iniziative che abbiamo organizzato in collaborazione con il Forum Europeo della Gioventù e con i Consigli della Gioventù degli altri Paesi – come il Russian Italian Youth Meeting – e numerose quelle a cui abbiamo preso parte, come la EU Youth Conference o la 3rd European Youth Work Convention.
Come ogni anno, abbiamo lavorato al progetto di “Dialogo dell’Ue con i Giovani”, presentando il Report nazionale relativo al VII Ciclo e avviando le consultazioni per il nuovo Ciclo, che ha ad oggetto lo Youth Goal N° 9 “Space and Participation for all”.
Inoltre, dopo la partecipazione agli Stati Generali dell’Economia e le tante interlocuzioni con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, abbiamo portato avanti un lavoro straordinario con la redazione del Piano Nazionale Giovani 2021, uno strumento per offrire al Governo, attraverso un contributo condiviso dal mondo dell’associazionismo giovanile, una nuova prospettiva sulle scelte future per le giovani generazioni.
Dalle ultime notizie relative ai lavori sulla prossima Legge di Bilancio e sul Recovery Plan, possiamo ritenerci soddisfatti delle numerose proposte recepite dal Governo e dal Parlamento. Il nostro è stato un lavoro duro, di grande concertazione e straordinario impegno.
In ultimo, il forte interesse per la nostra proposta di istituzione di un inter-gruppo parlamentare per le politiche giovanili è un segnale importante per il riconoscimento del Consiglio Nazionale dei Giovani come interlocutore primario e strumento di raccolta di istanze e proposte delle giovani generazioni.
Continuano a ripeterci che siamo il futuro di questo Paese, ma il futuro lo costruiamo con le scelte di oggi. Siamo chiamati ancora a sollevare, con la determinazione e il coraggio di sempre, una profonda riflessione tra le Istituzioni sul ruolo fondamentale dei giovani e sull’importanza della loro partecipazione ai tavoli decisionali, per incidere significativamente sulle scelte di oggi e garantire un futuro migliore domani.
Vorrei, dunque, con queste parole, rivolgervi a nome mio, del Consiglio di Presidenza e del Segretariato, tutta la nostra gratitudine e riconoscenza per il lavoro svolto all’interno del Consiglio Nazionale dei Giovani e con le vostre organizzazioni nell’arco di questo lungo e faticoso 2020.
Importanti sono i traguardi che abbiamo raggiunto insieme, ancora più significative saranno le sfide da superare nel prossimo anno che, ne siamo certi, incontreranno ancora il nostro coraggio e la nostra determinazione.
Un augurio sincero di serene feste a tutti voi e alle vostre famiglie.
Di cuore.
Roma, 30 dicembre 2020.
Maria Cristina Rosaria Pisani
Presidente Consiglio Nazionale dei Giovani