Dialogo dell’UE con i Giovani – Report VII Ciclo

Il Dialogo dell’Unione europea con i giovani è un processo di consultazione dei giovani finalizzato a garantire il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la loro partecipazione all’elaborazione di politiche e strategie per la gioventù. Si articola in cicli della durata di 18 mesi, coordinati ciascuno da un trio di presidenza del Consiglio dell’UE, nell’ambito dei quali si individuano e approfondiscono alcune priorità tematiche.

Il VII Ciclo di Dialogo dell’UE, iniziato a gennaio 2019 e terminato a giugno 2020, suddiviso nei tre semestri di presidenza di Romania, Finlandia e Croazia, si è avvalso dei risultati dei precedenti cicli del Dialogo Strutturato; in particolare, durante il VI Ciclo tutti gli attori coinvolti hanno lavorato insieme alla definizione della Strategia dell’Unione europea per la gioventù, adottata a novembre 2018 dai Ministri della Gioventù del Consiglio dell’UE, e all’elaborazione degli 11 Obiettivi che rispecchiano le opinioni dei giovani europei e la visione di coloro che hanno partecipato attivamente al Dialogo.

La nuova Strategia dell’UE per la gioventù si concentra su tre settori d’intervento fondamentali “Mobilitare, Collegare, Responsabilizzare”, incoraggia la cooperazione intersettoriale in relazione a questioni riguardanti i giovani e costituisce il quadro di riferimento per la collaborazione a livello europeo sulle politiche in favore dei giovani per il periodo 2019-2027. Promuove, inoltre, la partecipazione dei giovani alla vita democratica, ne sostiene l’impegno sociale e civico e punta a garantire che tutti i giovani dispongano delle risorse necessarie per prendere parte alla società in cui vivono.

In questo contesto, il Dialogo dell’UE con i giovani mira a promuovere un dialogo tra giovani, organizzazioni giovanili, politici e responsabili delle decisioni, nonché esperti, ricercatori e altri esponenti della società civile. Funge da forum per una continua riflessione e consultazione congiunta su priorità, attuazione e seguito della cooperazione europea nel settore della gioventù. Mira inoltre ad includere un maggior numero di decisori e di giovani, in particolare quelli con minori opportunità, nei processi decisionali e nell’attuazione della Strategia dell’UE per la gioventù.

Il tema prioritario stabilito per il VII Ciclo di Dialogo dell’UE con i giovani “Creare opportunità per i giovani” prevedeva un focus specifico su tre settori: 

  • Occupazione di qualità per tutti
  • Animazione socioeducativa di qualità per tutti
  • Creare opportunità per i giovani che vivono in aree rurali

La priorità tematica si connetteva dunque a 3 degli 11 Obiettivi per la gioventù europea: Occupazione di qualità per tutti, Apprendimento di qualità per tutti, Far avanzare la gioventù rurale. Grazie alle consultazioni, ci si è concentrati sull’individuazione delle pratiche e delle misure necessarie per realizzare le priorità, nonché sull’identificazione delle opinioni dei giovani.

Nell’ambito del VII Ciclo di Dialogo dell’UE con i giovani si sono svolte 3 Conferenze europee della gioventù, la prima a marzo 2019 in Romania, la seconda a luglio 2019 in Finlandia, la terza a marzo 2020 in Croazia. Le Conferenze europee della gioventù hanno il compito di preparare il processo di consultazione dei giovani, discuterne gli esiti e i risultati, produrre conclusioni e risoluzioni.

Leggi il Report qui.

Leggi gli Allegati qui.